LÉGAMI SUL PALCO - LABORATORIO DI TEATRO PER RAGAZZI DI ETÀ COMPRESA TRA GLI 11 E I 17 ANNI
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“Non sai se ha senso.
In certi momenti il senso non conta.
Contano i legami.”
(Jorge Luis Borges, Contano i legami)
? | Chi: il nostro laboratorio di teatro è rivolto ad allievi attori di età compresa tra gli 11 e i 17 anni. A chi è attratto e incuriosito da questo mondo, dalle sue pratiche, dai suoi riti; a chi desidera mettersi in gioco, moltiplicando, in gruppo, le proprie capacità espressive.
Il corso sarà condotto dagli attori Erika Grillo e Giancarlo Luce.
?? | Cosa: un laboratorio di teatro è uno spazio di sperimentazione, di conoscenza e ricerca. Guardare e lasciarsi guardare, per costruire relazioni con altri corpi, relazioni con lo spazio che ci circonda, per scoprire quali gesti, quali parole abitano dentro noi stessi e dentro i luoghi che ci ospitano. È il tempo della sospensione e della cura. Della partecipazione individuale e collettiva.
Attraverso tecniche teatrali si esploreranno il respiro, il tatto, lo sguardo; l’uso del corpo nello spazio nella dinamica del movimento; la voce e la parola in reazione. Si lavorerà sulla costruzione del gruppo attraverso la fiducia reciproca, sull'espressione di sé, sull'improvvisazione individuale e di gruppo, a partire dal metodo brechtiano.
La parte finale delle lezioni sarà dedicata alla discussione collettiva basata su aspetti che riporteranno il punto di vista personale all’interno del gruppo, relativamente a ciò ché è stato fatto e cosa si è osservato.
Il teatro per noi è un’arte che deve divertire, ma non è l’arte “del divertirsi”, è soprattutto un mezzo che pone attenzione al qui e ora, inteso non solo in termini scenico-teatrali di recitazione, ma anche e soprattutto in termini storici di contemporaneità.
L’attore cosa deve fare per divenire l’artefice principale di quest’arte?
L’attore deve fasi strumento sensibile di percezione della realtà che lo circonda per poterla successivamente interpretare.
Deve sviluppare questa sensibilità attraverso:
- a) L’esercizio fisico sensoriale: ovvero utilizzando il proprio corpo e i suoi organi di senso.
- b) L’immaginazione: leggendo letteratura, filosofia, teatro e poesia.
- c) La recitazione: provando a cimentarsi nel recitare personaggi, recandosi a vedere spettacoli dal vivo e incontrando artisti.
Proprio per questo, il nostro laboratorio comprenderà anche momenti di incontro con le compagnie e gli artisti di caratura nazionale e internazionale che “abiteranno” il Teatro Comunale di Massafra con i loro lavori, nell’ambito del progetto Artisti nei Territori “Futuro Prossimo Venturo”.
??? | Dove: il laboratorio si terrà presso il Teatro Comunale Nicola Resta, sito in Piazza Garibaldi a Massafra.
???? |Quando: da ottobre 2022 ad aprile 2023, 24 incontri con cadenza settimanale di due ore ciascuno, tutti i giovedì dalle ore 16.00 alle 18.00.
3 OTTOBRE 2022 (ore 16) INCONTRO DI PROVA GRATUITO
Al termine del percorso è previsto un momento finale di spettacolo aperto al pubblico.
Per info, costi ed iscrizioni, potete contattarci al numero 3246103258 o inviarci una mail all'indirizzo
LÉGAMI SUL PALCO - LABORATORIO DI TEATRO PER GIOVANI E ADULTI DAI 18 ANNI IN SU
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? | Chi: il nostro laboratorio di teatro è rivolto ad allievi attori giovani e adulti, dai 18 anni in su.
A chi è attratto e incuriosito da questo mondo, dalle sue pratiche, dai suoi riti; a chi desidera mettersi in gioco, moltiplicando, in gruppo, le proprie capacità espressive.
Il corso sarà condotto dagli attori Erika Grillo e Giancarlo Luce.
?? | Cosa: un laboratorio di teatro è uno spazio di sperimentazione, di conoscenza e ricerca. Guardare e lasciarsi guardare, per costruire relazioni con altri corpi, relazioni con lo spazio che ci circonda, per scoprire quali gesti, quali parole abitano dentro noi stessi e dentro i luoghi che ci ospitano. È il tempo della sospensione e della cura. Della partecipazione individuale e collettiva.
Attraverso tecniche teatrali si esploreranno il respiro, il tatto, lo sguardo; l’uso del corpo nello spazio nella dinamica del movimento; la voce e la parola in reazione. Si lavorerà sulla costruzione del gruppo attraverso la fiducia reciproca, sull'espressione di sé, sull'improvvisazione individuale e di gruppo, a partire dal metodo brechtiano.
La parte finale delle lezioni sarà dedicata alla discussione collettiva basata su aspetti che riporteranno il punto di vista personale all’interno del gruppo, relativamente a ciò ché è stato fatto e cosa si è osservato.
Il teatro per noi è un’arte che deve divertire, ma non è l’arte “del divertirsi”, è soprattutto un mezzo che pone attenzione al qui e ora, inteso non solo in termini scenico-teatrali di recitazione, ma anche e soprattutto in termini storici di contemporaneità.
L’attore cosa deve fare per divenire l’artefice principale di quest’arte?
L’attore deve fasi strumento sensibile di percezione della realtà che lo circonda per poterla successivamente interpretare.
Deve sviluppare questa sensibilità attraverso:
- a) L’esercizio fisico sensoriale: ovvero utilizzando il proprio corpo e i suoi organi di senso.
- b) L’immaginazione: leggendo letteratura, filosofia, teatro e poesia.
- c) La recitazione: provando a cimentarsi nel recitare personaggi, recandosi a vedere spettacoli dal vivo e incontrando artisti.
Proprio per questo, il nostro laboratorio comprenderà anche momenti di incontro con le compagnie e gli artisti di caratura nazionale e internazionale che “abiteranno” il Teatro Comunale di Massafra con i loro lavori, nell’ambito del progetto Artisti nei Territori “Futuro Prossimo Venturo”.
??? | Dove: il laboratorio si terrà presso il Teatro Comunale Nicola Resta, sito in Piazza Garibaldi a Massafra.
???? |Quando: da ottobre 2022 ad aprile 2023, 24 incontri con cadenza settimanale di due ore ciascuno, tutti i giovedì dalle 19.00 alle 21.00.
3 OTTOBRE 2022 (ore 19) INCONTRO DI PROVA GRATUITO
Al termine del percorso è previsto un momento finale di spettacolo aperto al pubblico.
Docenti
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ERIKA GRILLO
Si forma come attrice, autrice, regista e project manager presso il Teatro Koreja - Stabile di ricerca e d’innovazione del Salento e presso il Teatro delle Forche.
È diretta da noti registi della scena contemporanea come Cèsar Brie, Massimiliano Civica, Armando Punzo, Massimo Munaro, Luca Ronconi, MOTUS, Gianluigi Gherzi, Licia Lanera e tanti altri.
Ha all’attivo produzioni teatrali e cinematografiche con importanti registi e compagnie nazionali [‘Buongiorno Taranto’ docufilm di Paolo Pisanelli; ExVuoto Teatro (Veneto), IAC Teatro (Matera), Teatro delle Forche (Massafra), Cantieri Teatrali Koreja (Lecce)].
Nel 2016 vince il Premio Teatrale Nazionale ‘Franco Angrisano’ sezione “Monologhi per pro-va d’attore” con una sua opera teatrale dal titolo ‘Harriet’.
Conduce presso l’Università del Salento laboratori teatrali con studenti abili e disabili; tiene seminari e laboratori presso gli istituti scolastici, nelle comunità con minori a rischio, nelle carceri, occupandosi di pedagogia teatrale per allievi attori di tutte le età. Collabora con diverse realtà per l’organizzazione di festival e rassegne culturali e per il coinvolgimento delle comunità territoriali in progetti di rigenerazione urbana e tutela del patrimonio artistico, formandosi come Community and City Maker.
Nel 2014 ha ideato il progetto “Clessidra - Teatro dei Luoghi”; la sua indagine si focalizza sulla speciale pratica artistica che pone il paesaggio al centro della drammaturgia dello spettacolo teatrale; un processo di ricerca artistica che coinvolge anche liberi cittadini e crea opere d’arte interamente site-specific in spazi aperti, luoghi non convenzionali e non deputati allo spettacolo dal vivo.
Nel 2017 il progetto Clessidra risulta finalista al Premio Rete Critica.
Nel 2019 ha diretto un’edizione speciale del progetto Clessidra per l’evento artistico di conclusione di “Matera 2019 – Capitale Europea della Cultura” nell’ambito del Festival ‘Open-Culture’. Nel 2021 cura la direzione artistica del progetto Clessidra per “Atlante degli immaginari - Taranto”, una ricerca condotta dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli - Milano.
E’ membro del comitato artistico di direzione del festival cinematografico “Vicoli Corti - Cinema di Periferia”, giunto nel 2022 alla sua diciassettesima edizione.
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GIANCARLO LUCE
Attore e regista, ha frequentato la scuola di Arte ed Interpretazione Scenica del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese diretta da Orazio Costa Giovangigli.
Ha studiato e approfondito diversi metodi teatrali con: Ettore Toscano, Alain Maratrat, Ei-mutas Nekrosius, Iva Hutcinson, Monica Pagneaux e altri ancora.
Collabora da circa trent’anni, in qualità di attore, regista e drammaturgo, con il maestro Carlo Formigoni, allievo di Bertolt Brecht.
Ha all’attivo una trentina di produzioni teatrali e partecipazioni cinematografiche con importanti registi e compagnie nazionali.
Dal 1987 al 1993, è attore e organizzatore presso il Teatro Kismet Opera di Bari.
Dal 1994 ad oggi, è direttore artistico e presidente del Teatro delle Forche, compagnia per la quale ha firmato la regia di numerosi spettacoli di teatro ragazzi e teatro contemporaneo.
Operatore culturale e formatore, conduce laboratori teatrali nelle scuole, nei centri diurni e in spazi culturali e teatrali.