MeravigliosaMenteè uno spettacolo sull’amicizia e sui numeri. Il 15 febbraio, eccezionalmente di sabato, torna il teatro per famiglie dell’Albero delle Storie. In scena una storica e fortunata produzione del Teatro delle Forche.
"Perché uno spettacolo sulla matematica? Perché un giorno, per gioco, ho provato a immaginare come sarebbe stata la mia vita senza la matematica e mi sono accorto che tutto, anche le cose più semplici, sono gestite dai numeri. La matematica è la lingua dell’universo, e chi conosce questo linguaggio può comprendere l’universo. Anche i sentimenti e le emozioni sono variabili ed equazioni che possono essere risolte grazie all’aiuto di questa regina delle discipline, il cui scettro e corona si chiamano creatività e immaginazione.
Gli stessi ingredienti che costituiscono l’arte del Teatro.
Così è nata l’idea e, in suo soccorso, il meraviglioso racconto di Malba Tahan ‘L’uomo che sapeva contare’ e tanti altri autori che, con i loro testi e studi sulla matematica, mi hanno consentito di allestire lo spettacolo MeravigliosaMente in forma di narrazione divertita e divertente sulle proprietà dei numeri, sulle loro combinazioni e sulle creazioni di cui sono capaci. Ma anche e soprattutto di quei sentimenti e valori di cui si fanno portatori, il cui fine ultimo è la ricerca dell’infinito".
(Giancarlo Luce)
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Sabato 15 febbraio 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 19 gennaio, torna L’Albero delle Storie, rassegna per famiglie a cura del Teatro delle Forche. Il secondo movimento della stagione 2024/2025 si apre con un classico del teatro ragazzi per la regia del compianto Maestro Carlo Formigoni: La fiaba di Biancaneve.
È sera; una mamma, un papà, una nonna ed una bimba, presi dalle loro faccende, prima di andare a dormire. La nonna racconta alla nipotina la sua fiaba preferita…
“Come già per altri nostri allestimenti, ci siamo avvalsi dell’analisi che Bruno Bettelheim fa nel suo prezioso libro ‘Il mondo incantato’. Il problema di fondo di questa fiaba risulta essere il narcisismo sia della bambina che della Regina, ma siamo ben consapevoli che questa problematica deve rimanere riservata a noi interpreti e agli adulti che si occupano dell’infanzia, mentre si lascia che la storia parli con il suo linguaggio simbolico e consolatorio alla sensibile psiche del bambino”
(Carlo Formigoni)
Nella messa in scena del Teatro delle Forche la fiaba è “incorniciata” dall’elemento reale di una famiglia borghese.
Le dinamiche tra i componenti della famiglia risulteranno poi esasperate o enfatizzate tra i personaggi della fiaba; così come alcuni oggetti presenti nella stanzetta della bambina, si ingrandiranno e si animeranno nella fiaba vera e propria.
Il linguaggio proposto, quello della fiaba, è la chiave universale per raccontare storie esemplari all’infanzia, divertendo ma allo stesso tempo facendo penetrare ed esperire al pubblico dei piccoli tutta una gamma di sentimenti umani, quali la paura, l’amore, l’ambizione, la solidarietà.
Lo spettacolo si propone allora come una sorta di laboratorio del sentimento, attraverso una delle storie più conosciute e care ai bimbi. Un’altra caratteristica della nostra messa in scena è l’uso della maschera, linguaggio icastico per eccellenza, capace di divertire e allo stesso modo di mostrare con chiarezza il sentimento rappresentato.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica, 19 gennaio 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 2 febbraio, si rinnova l’appuntamento con il teatro per famiglie dell’Albero delle Storie, rassegna a cura del Teatro delle Forche. Protagonista il duo Il Giardino delle Lucciole con uno spettacolo liberamente ispirato a un romanzo di Lucy Maud Montgomery del 1908, divenuto nel tempo un classico della letteratura per ragazzi: Anna dai capelli rossi.
C’è chi non si accontenta di vedere le cose per quello che sono, c’è chi vede la realtà con occhi diversi. Gli adulti li chiamano “bambini dalla fervida immaginazione” e con una smorfia del volto fanno sembrare questa caratteristica un difetto davvero brutto, uno dei peggiori. Questa è la storia di Anna: lei immagina tutto quello che non c’è, trasforma la realtà, dà nuovi nomi alle cose, gioca a costruire con i mattoni della fantasia un mondo più bello per cancellare i difetti del mondo reale.
Anna ha i capelli rossi e un sacco di lentiggini.
Anna è orfana, è una forestiera e per sopperire a queste “mancanze”, come le chiamano gli adulti, lei cerca di fare tutto quello che può.
Anna cerca di fare sempre di più e quando quel “di più” diventa “troppo”, il suo desiderio di “fare le cose in grande” diventa un “farla proprio grossa” e dopo non è facile chiedere scusa.
“Scusa” è una parola che Anna non sa proprio pronunciare!
In questo viaggio nel mondo di Anna, impareremo a guardare le cose come le guarda lei, scopriremo che non esiste una sola verità ma tanti punti vista, che non è semplice essere una ragazzina “normale”, che ciascuno è fatto a proprio modo.
Da grandi avere una fervida immaginazione può aiutare a realizzare i propri sogni e poi si può camminare con la testa per aria purché si impari ad avere i piedi per terra. Questa è una storia per tutti i sognatori, per quelli che lo sono stati, per quelli che lo sono ancora e non posso smettere di esserlo.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica, 2 febbraio 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 23 marzo, L’Albero delle Storie, rassegna per famiglie a cura del Teatro delle Forche, propone un appuntamento per un pubblico di ogni età.
Mr. Santini è un clown-fantasista, e il suo show fonde giocoleria ed equilibrismo a gag musicali. Paragonato dal pubblico in più occasioni al grande Buster Keaton, Mr. Santini porterà lo spettatore, coinvolgendolo direttamente nella sua performance, all'interno di un mondo fatto di equilibri precari e comicità.
Numeri unici, originali, poetici e demenziali, dall’alto profilo tecnico, il tutto combinato insieme. Mr. Santini, unico in Italia, presenta un atto in cui riesce ad attaccare tre grossi sturalavandini sulla sua testa mentre è in equilibrio su una sfera gigante e contemporaneamente suona un piccolo ukulele.
Numeri musicali in cui Mr. Santini consegnando al pubblico sette campanelle riesce a suonare il suo grande pianoforte umano, oppure in cui suona la sua improbabile sega musicale.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica 23 marzo 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 26 gennaio un nuovo pomeriggio con il teatro ragazzi dell’Albero delle Storie, rassegna a cura del Teatro delle Forche. In scena la compagnia materana IAC - Centro Arti Integrate con uno spettacolo ispirato alla favola di Pollicino: Le avventure delle sorelle e dei fratelli Pollicicchio.
C’erano una volta, in un tempo lontano, 4 sorelle e 3 fratelli. Quello era un tempo strano, in cui c’era una grande carestia, la carestia più grande di tutti i tempi, ma anche quella era una strana carestia. Difatti, non era il pane a mancare, quello che mancava era la vita. Perché in quel tempo strambo, a causa della Grande Paura che incombeva, i bambini e le bambine trascorrevano tutto il tempo in casa, senza più conoscere le cose del mondo.
Così comincia la storia delle sorelle e dei fratelli Pollicicchio che decidono di lasciare la casa e attraversare il bosco in nome della libertà e dell’avventura. Incontreranno diversi personaggi: Fiori, Volpe, Albero, Vento, Lupo e infine Casa dell’Orco ed ognuno di loro gli parlerà della propria Grande Paura.
Uno spettacolo per superare le paure e riflettere sulla fratellanza e la sorellanza di tutte le creature.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica 26 gennaio 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 30 marzo ultimo appuntamento della stagione con il teatro per famiglie dell’Albero delle Storie.
In programma un grande classico del Teatro delle Forche, Cappuccetto Rosso, per la regia del compianto Maestro Carlo Formigoni.
È notte fonda, il lupo si aggira guardingo nel bosco; dietro di lui il cacciatore, desideroso di catturare la belva tanto temuta. Ma il lupo riesce a cavarsela anche questa volta.
Il canto del gallo annuncia il nuovo giorno, il sole ormai è alto, è ora di mettersi a lavoro a casa di Cappuccetto Rosso. Oggi è il giorno del bucato!
La mamma di Cappuccetto, donna energica e lavoratrice, invoca l’aiuto di quella pigrona di sua figlia; Cappuccetto Rosso, imbranata e sognatrice, con la testa tra le nuvole, ne combina di tutti i colori durante le faccende domestiche, quando, in uno scatto di coraggio e buona volontà, “Ci posso andare io dalla nonna, mamma!”.
Il resto è storia nota.
La storia di Cappuccetto Rosso non ha certo bisogno di essere presentata, data l'enorme popolarità di cui gode, e mostra la difficile lotta tra il principio di piacere e il principio di realtà.
Tramite la storia di Cappuccetto Rosso, il bambino comincia a capire, almeno a livello preconscio, che soltanto le esperienze che ci sopraffanno suscitano in noi corrispondenti sentimenti interiori che non possiamo dominare; una volta che abbiamo imparato a padroneggiare tali situazioni, non dobbiamo più temere l’incontro con il lupo.
Recitato da cinque attori che si avvicendano nei ruoli principali e servendosi di un allestimento sobrio ed essenziale, da album dei bambini, lo spettacolo si arricchisce della creatività dell'attore e della partecipazione dello spettatore.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica, 30 marzo 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258
Domenica 9 marzo, si rinnova l'appuntamento con L’Albero delle Storie, rassegna per famiglie a cura del Teatro delle Forche. Il sipario si aprirà su uno spettacolo di Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri.
Dire fare baciare lettera testamento è un’ode al bambino. È un canto alla sua bellezza, alle potenzialità che ogni bambino racchiude dentro di sé, all’infinita gamma di possibilità che ognuno di noi ha davanti quando nasce.
Dire fare baciare lettera testamento è il nostro personale manifesto dei diritti del bambino. Riflette su un tempo, il nostro, e su una società caratterizzati da ritmi sempre più frenetici ed accelerati dove spesso i bambini vengono trattati come piccoli adulti, senza rispettare i loro tempi, i loro bisogni e senza riservare loro ascolto adeguato. Lo spettacolo attraverso diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente mostra e fa vivere come un bambino abbia bisogno di fare esperienze, di come abbia bisogno che gli vengano accordate stima e fiducia.
Dire fare baciare lettera testamento è una proposta di gioco rivolta ai bambini, ai loro genitori, maestri e agli adulti in genere. È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme. Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi.
Si gioca perché giocare è il lavoro dei bambini. Per giocare però servono delle condizioni che lo permettano e queste condizioni non sono i bambini a doverle creare, sono i grandi. Per giocare servono i bambini non i giochi. Un bambino appena nato conosce il mondo intero, da lassù, dal mondo dei bambini, ha visto tutto. Più di ogni altra cosa un bambino appena nato sa quali sono i suoi diritti.
Un bambino ha diritto al dialogo. / Ha diritto alla quiete e al silenzio. / Ha diritto ad uscire quando piove, a giocare con l’acqua, a saltare nelle pozzanghere e a bagnarsi. / Ha diritto a piantare chiodi, a segare e raspare legni, a scartavetrare, a incollare. / Ha diritto a rompere le uova, a sbatterle e a impastare l’acqua e la farina. / Ha diritto a giocare con la terra, a fare torte di fango e castelli di sabbia. / Ha diritto agli odori. / Ha diritto al buio, a giocare con le ombre e le pile. A dormire la notte all’aperto. / Un bambino ha diritto all’alba e al tramonto. / Ha diritto alle sfumature, / al sole che sorge, / all’aurora, / ha diritto al crepuscolo, / ha diritto ad ammirare la notte, la luna, le stelle / ha diritto ad incontrare i fantasmi e ad avere paura.
Il pubblico di grandi e piccoli è atteso al Teatro Comunale “Nicola Resta”, in Piazza Garibaldi a Massafra (TA) - Domenica, 9 marzo 2025
Porta alle ore 17.30, sipario alle 18.00.
Biglietto: 5 €
Posti limitati e prenotazione consigliata al numero 324.610.3258